Questa dichiarazione, che si rifà al disposto del cap. 54 della legge britannica contro la schiavitù moderna (Modern Slavery Act) del 2015, sancisce il costante impegno di Fratelli Desideri Srl nel riconoscere tutti i potenziali rischi della schiavitù moderna correlati alla propria attività e nel mettere in atto misure volte a ridurre tali rischi nel corso dell’esercizio finanziario.
La mission di Fratelli Desideri srl è di divulgare nel mondo l’arte e la cultura dell’alta cucina contemporanea made in Italy, attraverso la produzione e distribuzione di Meal kit, confezioni all’interno delle quali vengono inseriti tutti gli ingredienti dosati per preparare ricette gourmet firmate da grandi Chef Stellati Michelin.
i dipendenti assunti da Fratelli Desideri Srl sono sottoposti a controllo delle esperienze precedenti.
Siamo impegnati a garantire l’assenza di qualunque forma di schiavitù o traffico di esseri umani nelle nostre filiere e in ogni parte della nostra attività. Avvalendoci di fornitori certificati e specializzati operanti esclusivamente in Italia, data la natura della nostra attività e l’approccio alla governance, secondo noi il rischio di schiavitù e di traffico di esseri umani nelle nostre filiere è molto basso. Fratelli Desideri srl non si avvale di quei fornitori internazionali che potrebbero presentare un rischio reale di schiavitù moderna e di traffico di esseri umani. La nostra dichiarazione sulla schiavitù moderna sancisce il nostro impegno ad agire secondo principi di etica e integrità in tutti i nostri rapporti commerciali e a implementare e applicare sistemi e controlli efficaci al fine di garantire che non vi sia alcuna forma di schiavitù moderna e di traffico di esseri umani nelle nostre filiere. Tuttavia, ci proponiamo di verificare l’efficacia delle relative direttive e procedure che abbiamo in essere. Non abbiamo indicatori prestazionali generali rispetto alla schiavitù o al traffico di essere umani in quanto si prevede che ogni caso costituisca una violazione delle norme di legge, dei nostri standard per i fornitori o delle nostre direttive interne.
Fratelli Desideri srl è impegnata ad assicurare un ambiente di lavoro sicuro e non violento. Pertanto, abbiamo adottato una politica di tolleranza zero verso la violenza, le minacce di violenza o qualunque altra attività illecita sul posto di lavoro.
Il presente documento, denominato “Codice Etico” (di seguito anche “Codice”) è un documento ufficiale che esprime gli impegni e le responsabilità etiche nella conduzione degli affari e delle attività assunti da Fratelli Desideri Srl. Inoltre, regola il complesso di diritti e responsabilità che l’azienda assume espressamente nei confronti di coloro con i quali interagisce nello svolgimento della propria attività. Il Codice ha inoltre lo scopo di introdurre e rendere vincolanti nell’Azienda i principi e le regole di condotta rilevanti
ai fini della ragionevole prevenzione dei reati indicati nel D.Lgs. n. 231/2001.
Il Codice, considerato nel suo complesso e unitamente a tutte le specifiche procedure attuative approvate dall’Azienda, deve considerarsi parte integrante dei contratti di lavoro subordinato in essere e da stipulare, ai sensi dell’art. 2104 cod.civ. La violazione delle sue disposizioni configurerà, quindi, un illecito di natura disciplinare e, come tale, sarà perseguito e sanzionato ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 7 della L. n. 300/1970 e
potrà comportare il risarcimento dei danni procurati all’Ente.
Quanto ai collaboratori, ai consulenti e ai lavoratori autonomi che prestano la propria attività in favore dell’Azienda e agli altri soggetti terzi, la sottoscrizione del presente Codice ovvero di un estratto di esso o, comunque, l’adesione alle disposizioni e ai principi in esso previsti rappresentano una conditio sine qua non della stipulazione di contratti di qualsiasi natura fra l’Azienda e tali soggetti; le disposizioni così sottoscritte o, in ogni caso,
approvate, anche per fatti concludenti, costituiscono parte integrante dei contratti stessi.
In ragione di quanto fin qui descritto eventuali violazioni da parte dei soggetti terzi di specifiche disposizioni del Codice, in base alla loro gravità, possono legittimare il recesso da parte della Azienda dei rapporti contrattuali in essere con detti soggetti e possono altresì essere individuate ex ante come cause di risoluzione automatica del contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c.
Con l’adozione del Codice Etico, l’Azienda ha inteso definire regole chiare, procedure e valori morali a cui uniformarsi. Il Codice Etico è diretto agli organi sociali ed ai loro componenti, ai dipendenti, ai prestatori di lavoro, anche temporaneo e volontario, ai consulenti ed ai collaboratori a qualunque titolo, ai procuratori ed a qualsiasi altro soggetto che possa agire in nome e per conto dell’Azienda, a tutti coloro che direttamente o indirettamente, stabilmente o temporaneamente, instaurano rapporti o relazioni con l’Azienda e operano per perseguirne gli obiettivi (di seguito anche “Destinatari del presente Codice”). I Destinatari del presente Codice sono tenuti ad apprendere i contenuti e a rispettare i precetti del Codice che sarà messo loro a disposizione, secondo quanto di seguito specificato.
In particolare l’Azienda, nel fissare i propri obiettivi, si impegna ad ispirarsi ai principi contenuti nel Codice. Il vertice apicale dell’Azienda si fa carico dell’effettiva attuazione del Codice e della diffusione dello stesso all’interno e all’esterno della stessa. I dipendenti dell’Azienda, oltre al rispetto di per sé dovuto alle normative vigenti e alle disposizioni
previste dalla contrattazione collettiva, si impegnano ad adeguare le modalità di prestazione dell’attività lavorativa alle finalità e alle disposizioni previste dal presente Codice; questo tanto nei rapporti interni, quanto nei rapporti con soggetti esterni e, in particolar modo, con le Pubbliche Amministrazioni e le altre Autorità Pubbliche.
Esigenza imprescindibile di ogni rapporto di proficua collaborazione con l’Azienda è rappresentata dal rispetto, da parte dei collaboratori e degli altri soggetti terzi, dei principi e delle disposizioni contenuti nel presente Codice. In tal senso al momento della stipula di
contratti o di accordi con collaboratori o con altri soggetti terzi l’Azienda dota i suoi interlocutori del presente Codice.
I valori fondamentali dell’Azienda sono: uguaglianza, relazioni, rispetto, flessibilità, sostenibilità e condivisione. L’Azienda si aspetta che tali valori ne definiscano l’identità, uniscano dipendenti e collaboratori all’organizzazione globale e convincano le persone a lavorare per la Azienda e gli utenti a “lavorare” con l’Azienda. E’ peraltro indispensabile che tali valori non rimangano meri enunciati ma vengano tradotti in condotte e comportamenti immanenti all’Azienda. Come organizzazione e come individui, tutti i dipendenti e i collaboratori sono tenuti a vivere, nell’ambiente di lavoro, secondo questi
principi e ad applicarli in modo corretto, eticamente ed onorevolmente. Il Codice Etico costituisce un insieme di principi la cui osservanza è di fondamentale importanza per il regolare funzionamento, l’affidabilità della gestione e l’immagine dell’Azienda. A tali principi si richiamano le operazioni, i comportamenti, i rapporti (sia interni sia esterni) e in particolare, ogni dipendente o collaboratore della Azienda, destinatario del presente Codice, nello svolgimento del suo lavoro.
Come già descritto sopra, scopo della Azienda è perseguire l’interesse generale della comunità alla promozione umana, all’integrazione sociale dei cittadini e al benessere collettivo. In tal senso, la Azienda è un soggetto sociale, culturale e professionale che intende agire per il cambiamento delle condizioni e delle relazioni sociali e per il miglioramento della qualità della vita. La Azienda si impegna a promuovere attività e interventi che favoriscano lo sviluppo di rapporti egualitari e solidali tra gli individui e di una cultura realmente partecipativa, con un’attenzione particolare ai soggetti deboli sul piano sociale, culturale, economico, politico, fisico e psicologico.
Per questi motivi l’Azienda vuole essere un luogo privilegiato dell’agire collettivo, luogo che rende possibile lo sperimentarsi come soggetti attivi, e nella relazione, nello scambio, nel conflitto con gli altri l’identificare e l’esprimere i propri bisogni, e a questi organizzare risposte adeguate, condivise. L’Azienda pone da sempre al centro del proprio progetto imprenditoriale la professionalità e il contributo individuale delle persone, dando continuità ad uno stile di relazione che punta a riconoscere il lavoro di ognuno come
elemento fondante dello sviluppo dell’ente e personale.
L’Azienda riconosce che le risorse umane costituiscono un fattore di fondamentale importanza per il proprio sviluppo. La gestione delle risorse umane è fondata sul rispetto della personalità e della professionalità di ciascuna di esse. Nell’ambito della considerazione primaria per lo sviluppo della persona, l’Azienda pone la generazione e condivisione della conoscenza, dello sviluppo personale e professionale tra le priorità della propria attività. A questo scopo l’Azienda ha da sempre rivolto attenzione all’incremento e alla condivisione di valori legati all’accrescimento delle persone e ad un approccio etico alla gestione del capitale umano.
Il legame organico con la comunità locale, volto a valorizzare in chiave solidaristica ed imprenditoriale le potenzialità di cui ogni territorio dispone per fronteggiare i bisogni dei cittadini, in particolare dei più deboli e svantaggiati, comporta la necessità di sviluppare un’azione costante di radicamento, di costruzione di rapporti con i cittadini, con i gruppi sociali e con le istituzioni, finalizzata al “perseguimento della promozione umana e all’integrazione sociale” e al benessere collettivo, opzioni queste inconciliabili con una politica volta esclusivamente al solo sviluppo economico e commerciale della Azienda.
La storia, l’identità e i valori dell’Azienda si declinano in un’etica degli affari fondata su:
La Qualità è elemento distintivo dell’Azienda. L’Azienda si impegna ed è responsabile di assicurare la qualità in ogni cosa che fa, in coerenza con la sua strategia a lungo termine. Tutte le attività sono attuate dall’Azienda mediante un processo di Qualità che offre ai clienti uniformità, trasparenza e miglioramento della produttività in termini di servizio.
I risultati di successo dipendono dalla capacità di assumere responsabilità personali. L’Azienda dimostra e dimostrerà di essere integro e continuerà a lavorare per essere un esempio e, su questo, si farà misurare. Sono e saranno rispettate le leggi, i regolamenti e le politiche sotto le quali l’Azienda opera e opererà.
Le regole di condotta contenute nella presente sezione hanno lo scopo di indicare i comportamenti da osservare nello svolgimento delle varie attività in conformità ai valori a cui si ispira il presente Codice. Tali regole sono suddivise in relazione ai soggetti con cui l’Azienda si relaziona nello svolgimento delle proprie attività.
All’interno dell’Azienda lavorano attualmente circa 16 persone tra dipendenti e collaboratori, che costituiscono l’elemento determinante del proprio successo imprenditoriale. Forte di questo convincimento l’Azienda investe attenzione e mezzi per valorizzare il ruolo della risorsa umana quale fattore decisivo della propria competitività. Tale principio ispira le politiche e le attività realizzate nei confronti di coloro che mettono a
disposizione dell’Azienda le proprie competenze e capacità. Lo sviluppo, la crescita, la tutela del patrimonio umano rappresentano, d’altra parte, caratteristiche determinanti del modello imprenditoriale cooperativo che, in tal modo, pone al centro del proprio progetto d’impresa la risorsa umana, quale insostituibile patrimonio di passione e professionalità.
Appartiene allo stile gestionale dell’Azienda configurare il rapporto con il collaboratore e le sue condizioni operative nel pieno rispetto delle norme di protezione e tutela del lavoro.
I collaboratori (intesi come gli amministratori, i dipendenti, a qualsiasi titolo e coloro i quali, indipendentemente dalla qualificazione giuridica del rapporto, operano sotto la
direzione o vigilanza dell’Azienda, di seguito i “Collaboratori”) devono osservare una condotta corretta e trasparente nello svolgimento della propria funzione, contribuendo così all’efficacia del sistema di controllo interno a tutela del valore dell’Ente. Nel rispetto delle norme di legge, i Collaboratori devono mantenere un comportamento improntato a disponibilità nei confronti dei soci, degli altri organi sociali, e delle autorità di vigilanza.
L’Azienda, nella fase di selezione, di assunzione e di avanzamento di carriera del personale, effettua valutazioni esclusivamente sulla base della corrispondenza tra profili
attesi e profili richiesti e a considerazioni di merito trasparenti e verificabili, in coerenza con le procedure definite. La gestione dei rapporti di lavoro è orientata a garantire pari opportunità e a favorire la crescita professionale dei dipendenti. L’Azienda nell’ambito dei processi di selezione del personale non compie alcuna discriminazione, diretta o indiretta, fondata su ragioni di carattere sindacale, politico, religioso, razziale, di lingua o di sesso. In caso di segnalazioni di candidati ai responsabili di funzioni da parte di soggetti membri delle Pubbliche Amministrazioni, sarà data immediata comunicazione all’Organismo di Vigilanza, il quale procederà agli accertamenti che riterrà opportuni. Qualora i candidati segnalati dai predetti soggetti risultassero idonei a ricoprire una posizione all’interno dell’Azienda l’assunzione degli stessi dovrà comunque essere autorizzata preventivamente e per iscritto dall’Organismo di Vigilanza. L’Azienda consegna a tutti i dipendenti la documentazione necessaria a formare il personale sulle tematiche sensibili ed aventi particolare rilievo.
Il numero elevato di dipendenti e collaboratori dell’Azienda fanno della sicurezza e delle condizioni sanitarie degli ambienti di lavoro temi di assoluta rilevanza.
Al fine di gestire al meglio tali variabili, l’Azienda:
L’Azienda ispira la sua attività ai seguenti principi:
Tali principi sono utilizzati dall’Azienda per prendere le misure necessarie per la protezione della sicurezza e salute dei lavoratori, comprese le attività di prevenzione dei rischi professionali, d’informazione e formazione, nonché l’approntamento di un’organizzazione e dei mezzi necessari. L’Azienda, sia ai livelli apicali che a quelli operativi, deve attenersi a questi principi, in particolare quando devono essere prese delle decisioni o fatte delle scelte e, in seguito, quando le stesse devono essere attuate.
Ad ogni dipendente è richiesta la conoscenza delle disposizioni contenute nel Codice o dallo stesso richiamate, nonché delle norme di legge di riferimento che regolano l’attività
svolta nell’ambito della sua funzione e che costituiscono parte integrante della prestazione lavorativa di ciascuno. Il collaboratore che abbia notizia di presunte condotte illecite è tenuto a comunicare le notizie di cui è in possesso in merito a tali condotte solo ai propri superiori, ovvero all’Organismo di Vigilanza e/o al Presidente o suo delegato.
I collaboratori hanno altresì l’obbligo di:
Chiunque, agendo in nome e per conto dell’Azienda, entri in contatto con soggetti terzi con cui l’Ente intenda intraprendere relazioni commerciali o sia con gli stessi tenuta ad avere rapporti di natura istituzionale, sociale, politica o di qualsivoglia natura, ha l’obbligo di:
Ciascun collaboratore è tenuto ad operare con diligenza per tutelare i beni dell’Azienda da utilizzi impropri o non corretti.
Tutti i collaboratori devono assicurare che ogni decisione assunta nell’ambito delle proprie attività sia presa nell’interesse dell’Azienda. Tutti i collaboratori sono tenuti ad evitare
ogni attività o situazione di interesse personale che costituisca o possa costituire, anche solo potenzialmente, un conflitto fra gli interessi individuali e quelli dell’Azienda e, in ogni caso, dovranno conformarsi alle specifiche policies adottate dall’ente in materia.
Tutti i collaboratori dovranno astenersi dal trarre vantaggio dalla propria posizione all’interno dell’Azienda al fine di favorire se stessi o terzi a danno o a svantaggio dell’Azienda. Ad ogni collaboratore è fatto divieto di prendere parte, direttamente o indirettamente, a qualsivoglia titolo, ad iniziative commerciali che si pongono, anche solo potenzialmente, in situazione di concorrenza con l’Azienda, a meno che tale partecipazione non sia stata previamente comunicata al Consiglio Direttivo competente ed approvata dallo stesso, sentito il parere dell’Organismo di Vigilanza. Nell’ipotesi in cui
siano individuate situazioni di conflitto di interesse, anche potenziale, sia interne che esterne all’attività dell’Ente, ciascun soggetto coinvolto è tenuto ad astenersi dal porre in essere la condotta in conflitto dandone tempestiva comunicazione all’Organismo di Vigilanza, al quale compete la valutazione circa la sussistenza, caso per caso, di eventuale incompatibilità o situazioni di pregiudizio.
Per l’Azienda per la Famiglia è di primaria importanza che il mercato sia basato su una concorrenza corretta e leale. L’Azienda si impegna, inoltre, a realizzare le attività nel rispetto della ratio della legge per gli incarichi di fornitura di beni e servizi che le vengono affidate tramite espresse convenzioni dagli Enti Pubblici, compresi quelli economici, e le società di capitali a partecipazione pubblica.
Non è ammessa alcuna forma di regalo che possa anche solo essere interpretata come eccedente le normali pratiche commerciali o di cortesia, o comunque rivolta ad acquisire trattamenti di favore nella conduzione di qualsiasi attività collegabile all’Azienda. Tale norma – che non ammette deroghe nemmeno in quei Paesi dove offrire doni di valore a partner commerciali è consuetudine – concerne sia i regali promessi od offerti, sia quelli ricevuti, intendendosi per regalo qualsiasi tipo di beneficio.
L’Azienda si astiene da pratiche non consentite dalla legge, dagli usi commerciali o dai codici etici, se noti, delle aziende o degli enti con cui intrattiene rapporti.
In ogni caso, l’offerta di regali da parte dell’Azienda – salvo quelli di modico valore – deve avvenire conformemente alle regole di cui al presente articolo:
Ogni operazione e/o attività deve essere lecita, autorizzata, coerente, documentata, verificabile, in conformità al principio di tracciabilità ed alle procedure dell’Ente, secondo criteri di prudenza e a tutela degli interessi dell’Azienda:
Ogni collaboratore che effettui operazioni aventi ad oggetto somme di denaro, beni o altre utilità economicamente valutabili appartenenti all’Azienda, deve fornire ragionevolmente le opportune evidenze per consentire la verifica delle suddette operazioni
La contabilità dell’Azienda risponde ai principi generalmente accolti di verità, accuratezza, completezza e trasparenza del dato registrato. I Destinatari del presente Codice si impegnano ad astenersi da qualsiasi comportamento, attivo od omissivo, che violi direttamente o indirettamente i principi normativi e/o le procedure interne che attengono la formazione dei documenti contabili e la loro rappresentazione all’esterno. In particolare, i Destinatari del presente Codice si impegnano a collaborare affinché ogni operazione e transazione sia tempestivamente e correttamente registrata nel sistema di contabilità secondo i criteri indicati dalla legge e dai principi contabili applicabili, nonché, se del caso, debitamente autorizzata e verificata. I Destinatari del presente Codice sono altresì tenuti a conservare e a rendere disponibile, per ogni operazione o transazione effettuata, adeguata documentazione di supporto al fine di consentirne:
I Destinatari del presente Codice che vengano a conoscenza di casi di omissione, falsificazione o trascuratezza nelle registrazioni contabili o nelle documentazioni di supporto sono tenuti a riferirne tempestivamente al proprio superiore ovvero all’Organismo di Vigilanza e/o al Presidente.
L’Azienda promuove la formazione e l’aggiornamento al fine di rendere edotti i Destinatari del presente Codice in ordine alle regole (norme di legge o di regolamento, prescrizioni interne, disposizioni delle associazioni di categoria) che presiedono alla formazione e alla gestione della documentazione contabile.
L’Azienda promuove ad ogni livello l’assunzione di una mentalità orientata all’esercizio di controllo. Una positiva attitudine verso i controlli contribuisce in maniera significativa al miglioramento dell’efficienza dell’Ente.
Per controlli interni si intendono tutti gli strumenti adottati dall’Azienda allo scopo di indirizzare, gestire e verificare le attività dell’impresa con l’obiettivo di assicurare il rispetto delle leggi e delle procedure dell’Ente, proteggere i beni aziendali, gestire efficientemente le attività e fornire dati contabili e finanziari accurati e completi.
Ogni livello della struttura organizzativa ha il compito di concorrere alla realizzazione di un sistema di controllo interno efficace ed efficiente. Per tale motivo, conseguentemente, tutti i dipendenti e collaboratori dell’Azienda, nell’ambito delle funzioni svolte e delle rispettive mansioni, sono responsabili del corretto funzionamento del sistema di controllo.
L’Azienda assicura ai soci, agli organi societari titolari di potestà di controllo, nonché all’Organismo di Vigilanza, l’accesso ai dati, alla documentazione ed a qualsiasi informazione utile allo svolgimento della propria attività.
I collaboratori sono tenuti ad osservare la massima riservatezza su informazioni, documenti, studi, iniziative, progetti, contratti, ecc. conosciuti per le prestazioni svolte, con particolare riferimento a quelli che possono compromettere l’immagine o gli interessi dei
clienti. L’Azienda per la Famiglia pone in atto le misure per tutelare le informazioni gestite ed evitare che esse siano accessibili a personale non autorizzato. Tutte le informazioni, in particolare quelle apprese nell’ambito delle attività svolte per i clienti, debbono considerarsi riservate e non possono essere divulgate a terzi, né utilizzate per ottenere vantaggi personali, diretti o indiretti.
L’Azienda mira a valorizzare il proprio capitale sociale al fine di accrescere la solidità dell’impresa in un’ottica di sostenibilità di medio-lungo termine secondo le regole del mercato e nel rispetto dei principi di correttezza e trasparenza.
L’Azienda assicura la piena trasparenza delle scelte effettuate e assume quale proprio obiettivo quello di mantenere e sviluppare un dialogo costruttivo con i soci. Pertanto, in coerenza alle procedure definite, fornisce tempestivamente ai soci tutte le informazioni
che possono influire sulla decisione di investimento, affinché sia possibile operare scelte informate e consapevoli. L’Azienda garantisce la correttezza, la chiarezza e la parità di accesso alle informazioni nel rispetto dei vincoli di legge, al fine di prevenire l’indebito utilizzo di informazioni privilegiate. Nel rispetto del fondamentale diritto di ciascun socio di ottenere chiarimenti sui diversi argomenti attinenti all’attività dell’Azienda e di esprimere la propria opinione, l’Ente predispone quanto necessario per assicurare un proficuo rapporto.
Costituisce obiettivo primario dell’Azienda la piena soddisfazione delle esigenze dei propri clienti, anche al fine di creare un solido rapporto ispirato ai generali valori di correttezza, efficienza e professionalità. L’Azienda si impegna a garantire il raggiungimento di standard di qualità nella realizzazione dei propri servizi favorendo l’interazione con i clienti / utenti, considerando tali anche gli Enti Pubblici concedenti e/o convenzionati, anche attraverso le gestione e la risoluzione rapida delle problematiche e la cultura dell’ente della customer satisfaction.
L’Azienda tutela la privacy dei clienti / utenti, secondo le norme vigenti in materia, impegna dosi a non comunicare, né diffondere i relativi dati personali fatti salvi gli obblighi di legge.
L’Azienda, inoltre, adotta uno stile di comunicazione fondato su efficienza, collaborazione e cortesia anche nel dialogo con i clienti.
L’Azienda per la Famiglia intrattiene con gli Istituti finanziari rapporti fondati su correttezza e trasparenza, nell’ottica della creazione di valore per l’Ente, i suoi soci e tutti gli interlocutori di riferimento. Per questo gli Istituti finanziari vengono scelti in relazione alla loro reputazione, anche per l’adesione a valori comparabili a quelli espressi nel presente Codice.
L’Azienda definisce con i propri fornitori rapporti di collaborazione, nel rispetto delle normative vigenti e dei principi del presente Codice, avendo attenzione ai migliori standard professionali, alle migliori pratiche in materia etica, di tutela della salute e della sicurezza e del rispetto dell’ambiente.
I partner vengono scelti in relazione alla reputazione e all’affidabilità, nonché all’adesione a valori comparabili a quelli espressi nel presente Codice. I rapporti con i partner sono basati su accordi trasparenti e su un dialogo costruttivo, finalizzato al raggiungimento degli obiettivi comuni, in coerenza con le normative e i principi del presente Codice.
Nel rapporto con la Pubblica Amministrazione, l’Azienda ispira e adegua la propria condotta ai principi di correttezza e onestà. Le persone incaricate dall’Azienda di seguire una qualsiasi trattativa, richiesta o rapporto istituzionale con la Pubblica Amministrazione, italiana o straniera, non devono per nessuna ragione cercare di influenzarne impropriamente decisioni, né tenere comportamenti illeciti, quali l’offerta di denaro o di altra utilità, che possano alterare l’imparzialità di giudizio del rappresentante della Pubblica Amministrazione. Le persone incaricate dall’Azienda alla gestione dei rapporti con qualsivoglia autorità della Pubblica Amministrazione per: invio di documentazione e/o dichiarazioni; richiesta di autorizzazioni; partecipazione a gare d’appalto, ecc. devono verificare che le informazioni rese con qualunque modalità e a qualunque titolo siano rispondenti al vero, accurate e corrette. Le persone cui è consentito avere contatti diretti con la Pubblica Amministrazione per conto dell’Azienda sono le sole persone espressamente incaricate dall’Ente stesso a tal fine. Nessun altro collaboratore può intrattenere rapporti di nessun genere con la Pubblica Amministrazione, per attività inerenti all’oggetto sociale dell’Ente.
L’assunzione di ex dipendenti della Pubblica Amministrazione, che nell’esercizio delle loro funzioni abbiano intrattenuto rapporti con l’Azienda, o di loro parenti e/o affini, avviene nel rigoroso rispetto delle procedure standard definite dall’Ente per la selezione del personale. Anche la definizione di altri rapporti di lavoro e/o consulenziali con ex dipendenti della Pubblica Amministrazione, o con loro parenti e/o affini, avviene nel
rigoroso rispetto delle procedure standard.
Contributi, sovvenzioni o finanziamenti ottenuti dall’Unione Europea, dallo Stato o da altro Ente Pubblico, anche se di modico valore e/o importo, devono essere impiegati per le finalità per cui sono stati richiesti e concessi. Analogamente, in caso di partecipazione a procedure ad evidenza pubblica, i destinatari del presente Codice sono tenuti ad operare nel rispetto della legge e della corretta pratica commerciale, evitando in particolare di indurre le Pubbliche Amministrazioni ad operare indebitamente in favore dell’Azienda. Costituisce altresì comportamento illecito il ricorso a dichiarazioni o documenti alterati o falsificati o l’omissione di informazioni o, in generale, il compimento di artifici o raggiri, volti a ottenere concessioni, autorizzazioni, finanziamenti, contributi da parte dell’Unione Europea, dello Stato o di altro Ente Pubblico.
I destinatari del presente Codice si impegnano ad osservare scrupolosamente le disposizioni emanate dalle competenti Istituzioni o Autorità pubbliche di Vigilanza per il rispetto della normativa vigente nei settori connessi alle rispettive aree di attività. I destinatari del presente Codice si impegnano altresì affinché, nell’ambito delle istruttorie intercorrenti con Istituzioni e/o Autorità pubbliche di Vigilanza, non siano presentate istanze o richieste contenenti dichiarazioni non veritiere al fine di conseguire erogazioni pubbliche, contributi o finanziamenti agevolati, ovvero di ottenere indebitamente concessioni, autorizzazioni, licenze o altri atti amministrativi.
I destinatari del presente Codice si impegnano ad ottemperare ad ogni richiesta proveniente dalle sopra citate Istituzioni o Autorità nell’ambito delle rispettive funzioni di vigilanza, fornendo – ove richiesto – piena collaborazione ed evitando comportamenti di tipo ostruzionistico.
L’Azienda si confronta in modo trasparente con tutte le forze politiche, al fine di rappresentare debitamente le proprie posizioni su argomenti e temi d’interesse. L’Azienda intrattiene relazioni con associazioni di categoria, sindacati e associazioni affini, con l’obiettivo di sviluppare le proprie attività, di stabilire forme di cooperazione di reciproca utilità e di presentare le proprie posizioni. La presentazione di posizioni specifiche dell’Ente con forze politiche e/o con associazioni deve avvenire con il consenso del vertice o delle funzioni preposte.
L’Azienda è disponibile a fornire contributi e sponsorizzazioni, nel rispetto delle procedure definite, dandone adeguata pubblicità, per sostenere iniziative proposte da enti pubblici
e privati e da associazioni senza fini di lucro, regolarmente costituite ai sensi della legge e che promuovano i valori cui si ispira il presente Codice.
Le sponsorizzazioni e i contributi possono riguardare eventi e iniziative a carattere sociale, politico, culturale, sportivo e artistico; esse possono essere finalizzate anche alla realizzazione di studi, ricerche, convegni e seminari aventi ad oggetto tematiche di interesse per l’Ente.
I rapporti con i mass-media sono improntati al rispetto del diritto all’informazione. La comunicazione all’esterno di dati o di informazioni deve essere veritiera, accurata, chiara, trasparente, rispettosa dell’onore e della riservatezza delle persone, coordinata e coerente con le politiche dell’Azienda. Le informazioni afferenti all’Azienda e dirette ai mass-media potranno essere divulgate solamente dalle funzioni dell’Ente a ciò delegate, o con l’autorizzazione di queste, nel rispetto delle procedure definite.
Una modalità che caratterizza il rapporto dell’Azienda con le persone e le comunità di riferimento è costituita dal rispetto dell’ambiente e del territorio, un principio che guida e condiziona tutte le attività di business. Tale principio, parte integrante del sistema valoriale dell’Ente, ha spinto l’Azienda la cui attività ha un maggior potenziale di impatto ambientale ad avviare un processo di identificazione di tecnologie produttive e di modalità di lavoro in grado di migliorare il rapporto con l’habitat circostante.
Il presente Codice è portato a conoscenza di tutti i soggetti interni ed esterni interessati o comunque coinvolti dalla missione dell’Azienda mediante apposite attività di comunicazione e formazione.
Il presente Codice Etico forma parte integrante e costituisce attuazione del Modello Organizzativo e di Controllo adottato dall’Azienda al fine della prevenzione dei reati commessi nell’interesse o a vantaggio dell’Ente da parte dei soggetti indicati dal D. Lgs. n. 231 dell’8 giugno 2001.
Ove si rendesse necessario, oltre ai poteri di firma concessi al Presidente L’Azienda si avvale di un sistema di deleghe sulla base del quale determinate attività possono essere poste in essere soltanto da soggetti a ciò espressamente autorizzati perché muniti di potere attribuito mediante apposita delega e/o procura notarile.
In caso di violazioni del Codice Etico, l’Azienda adotta, nei confronti dei responsabili delle violazioni stesse, laddove ritenuto necessario per la tutela dei propri interessi, provvedimenti disciplinari, che possono giungere sino all’allontanamento dalla Azienda dei responsabili medesimi, oltre al risarcimento dei danni eventualmente derivati dalle violazioni.
L’inosservanza delle norme del Codice Etico da parte di membri degli organi sociali può comportare l’adozione, da parte degli organi sociali competenti, delle misure più idonee previste e consentite dalla legge. Le violazioni delle norme del Codice Etico da parte del personale dipendente costituiscono un inadempimento delle obbligazioni derivanti da rapporto di lavoro, con ogni conseguenza contrattuale e di legge, anche con riferimento alla rilevanza delle stesse quale illecito disciplinare. Le violazioni commesse da fornitori e collaboratori esterni saranno sanzionabili in conformità a quanto previsto nei relativi incarichi contrattuali, salvo più rilevanti violazioni di legge.
Nel caso in cui anche una sola delle disposizioni del presente Codice dovesse entrare in conflitto con disposizioni previste nei regolamenti interni o nelle procedure, il Codice prevarrà su qualsiasi di queste disposizioni.
Qualsiasi modifica e/o integrazione al presente Codice dovrà essere apportata con le stesse modalità adottate per la sua approvazione iniziale.
Il presente Codice Etico è – almeno annualmente – fatto oggetto di verifica ed eventuale aggiornamento da parte del Consiglio Direttivo.